L’omicidio di San Gregorio di Catania: arrestato il fratello 50enne della vittima. “Gli ha sparato dopo una violenta lite”

L’omicidio di San Gregorio di Catania: arrestato il fratello 50enne della vittima. “Gli ha sparato dopo una violenta lite”

I Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania, in uno stato del procedimento in cui non si è ancora realizzato il contraddittorio tra le parti, hanno arrestato Rosario Vitale, catanese di 50... Leggi il resto »
San Gregorio di Catania, 44enne ucciso in via Masaccio: un sospettato è interrogato in caserma

San Gregorio di Catania, 44enne ucciso in via Masaccio: un sospettato è interrogato in caserma

Un 44enne è stato ucciso con colpi di pistola a San Gregorio di Catania, paese della `cintura´ metropolitana del capoluogo etneo. Leggi il resto »
Enna, uccise la suocera con armi da taglio: per il consulente del Gip era affetta da parziale vizio di mente

Enna, uccise la suocera con armi da taglio: per il consulente del Gip era affetta da parziale vizio di mente

Parziale incapacità al momento dei fatti. Si è concluso così `incidente probatorio disposto per accertare le condizioni psichiche e psichiatriche di Laura Di Dio, 32 anni. Leggi il resto »
Arezzo, 50enne uccide moglie e suocera a coltellate: uno dei due figli ha dato l’allarme

Arezzo, 50enne uccide moglie e suocera a coltellate: uno dei due figli ha dato l’allarme

Ha ferito mortalmente con un coltello la moglie e la suocera, nell'appartamento ad Arezzo dove la coppia viveva con i due figli, un sedicenne e una bambina. Leggi il resto »
Catania, 17enne di Caltagirone scomparsa nel 1992: condannato a 21 anni Andrea Bellia

Catania, 17enne di Caltagirone scomparsa nel 1992: condannato a 21 anni Andrea Bellia

Andrea Bellia, 49 anni, è stato condannato a 21 anni di carcere dai giudici della prima sezione della Corte d'assise di Catania per l'omicidio aggravato di Simona Floridia, la 17enne di Caltagirone... Leggi il resto »
Pietraperzia, uccise la suocera a coltellate: per consulente del gip è affetta da parziale incapacità

Pietraperzia, uccise la suocera a coltellate: per consulente del gip è affetta da parziale incapacità

È iniziata, nel corso di un incidente probatorio, la deposizione del consulente psichiatra Antonino Petralia, dell'università di Catalna, incaricato dal gip di Enna di accertare le condizioni psichiatriche di Laura Di Dio,... Leggi il resto »
Francesco Ilardi, 51 anni, il commerciante di pollame ucciso lunedì scorso in un agguato ad Aci Sant'Antonio, nel catanese, sarebbe stato ucciso perché voleva mettersi in proprio. A sparargli, secondo l'accusa, sarebbe stato Antonio Cosentino, di 33 anni, anch'egli un commerciante di pollame, figlio dell'ex collega di lavoro della vittima, in preda ad una forte acredine perchè Ilardi si era separato dal padre suo socio in affari. I carabinieri lo hanno fermato intorno all'una della notte scorsa dall'equipaggio di una gazzella mentre percorreva a bordo di un'autovettura il viale Vincenzo Giuffrida insieme con il padre ed il suo legale perchè voleva andare a costituirsi. L'uomo ha ammesso di avere sparato, ma di averlo fatto per colpire Ilardi nella zona bassa del corpo. L'indagato è accusato di omicidio aggravato e detenzione e porto illegale di arma da sparo. Sono in corso le ricerche dell'arma utilizzata per l'omicidio. I carabinieri dicono di aver raccolto a carico di Cosentino un «chiaro ed univoco quadro indiziario con indagini supportate da immagini delle telecamere di videosorveglianza privata della zona dell'agguato, dalle dichiarazioni di persone informate sui fatti e dai risultati dei rilievi eseguiti dalla Sezione Investigazioni Scientifiche». Consentino alle 19 circa di lunedì scorso, alla guida della propria automobile `Suzuki SX4´, dopo aver compiuto un giro di ricognizione, avrebbe avvicinato Ilardi, che si trovava davanti ad un circolo di caccia di via Vittorio Emanuele e in pochissimi secondi dall'abitacolo dell'auto, avrebbe esploso contro di lui quattro colpi di pistola, forse un revolver calibro 38, colpendolo mortalmente con un proiettile nella zona lombare, per poi darsi alla fuga e rendersi irreperibile. Sul luogo dell'agguato son stati trovati i frammenti di quattro ogive, tra cui quella con tracce di sangue che aveva oltrepassato il corpo di Ilardi. I militari hanno ritrovato l'auto utilizzata dal presunto assassino, di proprietà dello stesso Cosentino, al cui interno sono state trovate tracce di polvere da sparo.

Aci S. Antonio, Ilardi ucciso perché voleva mettersi in proprio: tracce di polvere da sparo nell’auto dell’uomo fermato

Francesco Ilardi, 51 anni, il commerciante di pollame ucciso lunedì scorso in un agguato ad Aci Sant'Antonio, nel catanese, sarebbe stato ucciso perché voleva mettersi in proprio. Leggi il resto »
Aci S. Antonio, caccia al killer solitario che ieri ha ucciso il 52enne Francesco Ilardi: ha sparato da un’auto

Aci S. Antonio, caccia al killer solitario che ieri ha ucciso il 52enne Francesco Ilardi: ha sparato da un’auto

E’ caccia  all’uomo ad Aci Sant’Antonio dove nella serata di ieri un killer solitario ha ucciso a colpi di pistola Francesco Ilardi, 52 anni, sparandogli alla schiena. Leggi il resto »
Riposto, fermato il presunto complice del duplice omicida: non ha risposto al pm

Riposto, fermato il presunto complice del duplice omicida: non ha risposto al pm

C'è un fermo nella vicenda che ieri a Riposto si è registrato il duplice omicidio di Melina Marino, 48 anni, e di Santa Castorina 50 anni, donne uccise nella prima mattinata e a... Leggi il resto »
Riposto, uccide due donne e poi si toglie la vita: con una di loro aveva un relazione

Riposto, uccide due donne e poi si toglie la vita: con una di loro aveva un relazione

Si è ucciso davanti alla caserma il killer che stamane ha ammazzato due donne con un colpo di pistola alla testa a Riposto, nel Catanese. Lo conferma ad AGI il procuratore di... Leggi il resto »