A Randazzo i carabinieri della locale compagnia in stretta sinergia con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, nell’ambito dell’operazione “Buona estate sicura”, hanno effettuato numerosi servizi ispettivi presso i cantieri edili operanti sul territorio randazzese finalizzati a tutelare la sicurezza dei lavoratori e quella dell’economia legale.
Nel corso dell’attività, in particolare, è stato denunciato il 42enne titolare di un’impresa edile che, all’esito della verifica, non ha ottemperato ad adottare le misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi presenti nei luoghi di lavoro, nonché per non aver sottoposto i propri dipendenti alla prevista sorveglianza sanitaria. Nell’occasione, inoltre, un dipendente della ditta di 20 anni, è risultato svolgere “in nero” la propria attività lavorativa.
Per tali motivi i carabinieri, oltre alla denuncia del titolare alla magistratura, hanno provveduto ad elevargli ammende per circa 3200 euro con la contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale e irrogazione di sanzioni amministrative per un totale di 4.300 euro con recupero di contributi previdenziali ed assistenziali di 400 euro.