Assemblea ieri pomeriggio nel centro direzionale “Nuovaluce” (sede dell’ex Provincia regionale di Catania) dei sindaci dei comuni etnei convocata dall’omologo della Città Metropolitana, Enrico Trantino.
I sindaci o i loro delegati in assemblea hanno eletto i sette rappresentanti che entreranno così a far parte del Consiglio provinciale, organismo preposto a pianificare la rete scolastica di II ciclo per l’anno scolastico 2024 -2025. Ogni anno la Città metropolitana di Catania, di concerto coi Comuni e con altri organismi istituzionali, traccia i piani di dimensionamento: l’istituzione, l’aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole “viene predisposta al fine di avere istituzioni scolastiche – si legge in una nota dell’ex provincia di Catania- con una popolazione definita dal legislatore come ottimale”.
I sette sindaci eletti nel consiglio provinciale sono i primi cittadini di Acireale, Biancavilla, Giarre, Mascalucia, Mirabella Imbaccari, Paternò e Ramacca. Soddisfazione per l’elezione è state espressa dal sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno. “Accolgo con grande soddisfazione la mia nomina, avvenuta nel corso della riunione dei sindaci della Città metropolitana, nel Comitato per il dimensionamento scolastico provinciale. È un riconoscimento che va alla città di Biancavilla che svolge un ruolo centrale anche nel settore scuola. Ringrazio i sindaci per avere indicato il mio nome- dice Bonanno- Lavorerò per la razionalizzazione e programmazione della rete scolastica del territorio. Il decremento demografico impone scelte delicate che saranno prese nel rispetto dei dirigenti e di tutta la comunità scolastica”.
Per il sindaco di Paternò Nino Naso si tratta di una riconferma all’interno del consiglio provinciale. “Paternò ancora presente alla Conferenza Provinciale per la razionalizzazione della rete scolastica della Regione Sicilia per l’anno scolastico 2023/24. Dopo la riconferma avvenuta- ha scritto sulla propria pagina social il sindaco di Paternò- insieme agli altri sindaci eletti ci occuperemo di valutare i piani di dimensionamento delle istituzioni scolastiche insieme agli organi preposti, con spirito di servizio e consapevoli dell’enorme importanza che riveste la scuola e la formazione culturale nella nostra società”.
Il sindaco di Ramacca Nunzio Vitale si professa, sulla pagina social del comune, “ emozionato per essere stato eletto, insieme a sei sindaci straordinari, a far parte dell’Assemblea per la razionalizzazione della rete scolastica della nostra preziosa provincia. Grazie, cari colleghi, per avermi affidato questa importante responsabilità. È un onore che porterò avanti con impegno e passione, lavorando per assicurare un futuro di eccellenza per la nostra istruzione”.
