Resterà chiuso fino alle 14 di mercoledì 19 luglio l’aeroporto di Catania Fontanarossa a seguito di un incendio sprigionatosi, nella tarda serata di ieri nella zona del “Terminal A arrivi”.
Incendio scoppiato, probabilmente, per un guasto ad un condizionatore collocato in quella zona dello scalo aereo.
Sono ancora in corso ulteriori accertamenti per meglio definire le cause. La prima chiamata alla centrale operativa dei vigili del fuoco è arrivata alle 23.29. I pompieri hanno da subito definito la situazione “delicata e impegnativa”; diverse le squadre che sono state impegnate nel domare l’incendio che non ha provocato ne feriti ne intossicati.
A domare il fuoco la squadra dei pompieri attiva nello scalo aereo, intervenute anche altre squadra dalla Sede centrale del Comando provinciale di Catania e dal distaccamento di Paternò.
L’aerostazione è stata abbandonata dai presenti di corsa al momento dell’incendio. Le operazioni di spegnimento sono state ultimate poco prima delle ore 5.30 di questa mattina. Tutti i voli in partenza e in arrivo sono stati riprogrammati e dirottati negli scali aerei vicini.
Il sindaco di Catania Enrico Trantino ha lanciato all’alba di oggi un appello pubblicandolo sulla propria pagina social:
“A causa dei fumi e delle polveri provocate da un incendio subito domato, l’aeroporto di Catania rimarrà chiuso per almeno 48 ore. Si invitano i passeggeri a contattare le compagnie aeree e a non venire a Fontanarossa per gli intuibili gravi disagi alla circolazione. Chiedo la cortesia di condividere questo messaggio perché raggiunga il maggior numero di persone”.
FOTO ANSA
Vorrei domandare ai responsabili della SAC se all’interno dell’aerostazione è previsto personale abilitato antincendio che possa intervenire per un primo intervento ( come nei centri commerciali vds, Etnapolis, Centro Sicilia le Porte ecc.) e in caso positivo se è intervenuto con i mezzi o dispositivi antincendio a disposizione.