Il cimitero monumentale di Paternò non versa in condizioni ottimali e presente uno stato di luoghi tipico di chi da tempo non viene sottoposto manutenzione.
Lo testimoniano alcune foto giunte alla nostra redazione da qualche visitatore in cui si può “ammirare” lo stato di salute del camposanto posto sulla collina storica.
In determinati viali come San Pietro e San Giuseppe o all’ingresso di uno dei due cancelli i margini dei viali sono ricchi di erbacce. Eppure scrivono i nostri lettori la situazione sarebbe stata segnalata a suo tempo a chi di dovere. Vegetazione spontanea che si trova anche tra le tombe. E ancora nel primo ingresso del cimitero (per intenderci non quello dove si trova la cella frigorifero) il rubinetto di una delle fontane è sparito.
Non è chiaro se è stato rubato oppure tolto per evitare la perdita d’acqua in attesa di essere sostituito da un addetto del cimitero. In alcuni viali del cimitero è ancora presente dallo scorso mese di maggio la sabbia vulcanica. Chi deve toglierla? E perchè ancora si trova lì? Altro disservizio è la mancata operatività dell’impianto elettrico ossia interi settori privi di luce con tombe e loculi al buio come nel caso del Viale San Giuseppe. Guasto o altro ancora (furto cavi?). Però è certo: i cittadini pagano il canone regolarmente e pretendono che il servizio funzioni.
E ancora sacchi di immondizia lasciati ai margini dei vialetti per essere raccolta successivamente (oggi o tra qualche giorno?) dai netturbini. Insomma osservando alcune zone del cimitero monumentale ai visitatori viene proprio da piangere e non solo (diremo) perche vengono a trovare i propri cari defunti.
a questa amministrazione non interessa nulla dei cimiteri, sono interessati ad inaugurare pseudo attività imprenditoriali, agenzie immobiliari. Vorrei sapere e capire coso stanno a fare i nostri amministratori oltre che prendersi i soldi dell’indennità?
Concordo con il sig. Vito e aggiungo che oltre al degrado del cimitero monumentale oramai Paternò è un degrado totale, in qualsiasi zona residenziale centrale e periferica, oltre ad aumentare lo stipendio di mille euro al mese ( gli interessati sono all’oscuro di tutto questo aumento) sindaco & c. vanno in giro ad inaugurare paninerie, rosticcerie e street food. Se questo Sig. Sindaco (bis) è stato eletto per la seconda volta un motivo ci sarà.
ribelliamoci, ribelliamoci e ribelliamoci, abbiamo uno strumento il referendum popolare. Scendiamo nelle strade facciamoci sentire diciamo che questa amministrazione e questo consiglio comunale non sono in grado di amministrarci che sono li solo per quelle mille euro al mese altrimenti non avrebbero come vivere visto che molti di loro hanno una dichiarazione dei redditi, sono pubblicate, a zero.
ma questi amministratori non si vergognano?