“Che fine hanno fatto Casa Coniglio e l’asilo nido di corso Marco Polo?”.
A chiederselo sono i componenti del gruppo politico “Voce” di Paternò che nei giorni scorsi hanno depositato una istanza di chiarimento al Comune di Paternò sulle condizioni in cui versano le due strutture pubbliche e su come il comune vorrebbe recuperarle.
“Negli ultimi anni gli edifici pubblici della nostra città sono stati spesso oggetto di atti vandalici e, per far fronte a questa problematica, è necessario riqualificarli – si legge in una nota del movimento “Voce” -. Diverse volte l’amministrazione ha dichiarato di aver presentato un progetto per la riqualificazione di Casa Coniglio attraverso il Gal-Etna, ma ancora non abbiamo notizie sull’iter progettuale; per quanto riguarda l’asilo nido comunale, nel 2014 e 2015 è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di quest’ultimo ma nonostante ciò, il locale non è mai stato inaugurato; inoltre con il decreto del 22/03/2021 è stato destinato un finanziamento di 220 mila euro provenienti dal piano Next Generation EU per la sistemazione dell’area esterna e la fornitura di arredi e attrezzature”.
Il gruppo “Voce” chiede ad “alta voce quale sia la volontà dell’amministrazione riguardo la valorizzazione di Casa Coniglio e conoscere lo stato dei lavori dell’asilo nido comunale”.
Naso bis uguale Paternò allo sbando