Dopo Palermo la segretaria nazionale del PD Elly Schlein si è recata nel pomeriggio di ieri nel capoluogo etneo.
“A Catania fate la differenza e odiate l’indifferenza. Portate a votare quanti non ci credono più, quanti si sentono rassegnati. Sono felice di essere con voi, al vostro fianco, per questa sfida che abbiamo lanciato in questa città e ringrazio Maurizio Caserta per essersi messo a disposizione, per ridare speranza a Catania con al centro questo progetto che parla di futuro, dategli una mano. Ringrazio tutte le altre liste. Possiamo fare molto insieme”.
Così a Catania la segretaria nazionale del PD Elly Schlein, la quale ha parlato di una città alla quale serve “un’amministrazione che abbia a cuore i temi dei giovani, per un rilancio economico di questa città che prenda per mano i professionisti, gli artigiani, piccoli esercizi commerciali che hanno fatto fatica in questi anni, per stringere con loro un patto che passi dagli investimenti ma anche dalla qualità del lavoro che si offre in questo territorio – ha proseguito la Schlein – Qui i giovani sono costretti a partire, a portare altrove le proprie competenze. Noi siamo quelli che credono che le risorse vadano assegnate in senso redistributivo. Lanciamo un messaggio non solo a chi in questi hanno ha saccheggiato questa città”.
Il segretario regionale del PD Anthony Barbagallo parla dell’inchiesta sulla sanità catanese.
“C’è una cappa su Catania, non servivano le indagini della magistratura per sapere in che condizioni versa la sanità, in questi giorno piovono concorsi alla SAC e gare appalto grossissime alla Regione. Caserta è una scelta che viene dal basso, dai tavoli di concertazione con le associazioni, dai cittadini e non è calata dall’alto, scelta da Roma come quella del centro destra Catania è una città ferita ha bisogno di rimarginare quelle ferite. Ma ha anche una passione infinita, tanta effervescenza, tanti ragazzi che si scommettono. Una città vivace, Noi dobbiamo trasferire tutto questo alle istituzioni. Io ci credo”.