Missione mariana a Malta con l’Icona della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla e tra i siciliani di Malta.
Dal 5 al 7 maggio prossimi, una delegazione biancavillese composta dal Prevosto don Agrippino Salerno, da cinquanta membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e dal Sindaco della città Antonio Bonanno, vivrà una missione mariana a Malta, la splendida isola al centro del Mediterraneo che conosce il Vangelo di Cristo sin dalle origini della Cristianità.
In tale occasione, sarà recata la “copia ufficiale” dell’Icona bizantina della Vergine dell’Elemosina (l’Elèusa), venerata nella Basilica Santuario di Biancavilla, che sarà ospitata nella più grande chiesa dello stato maltese, la Basilica Pontificia di Cristo Re a Paola, retta dal Parroco don Marc Andrè Camilleri.
La Madonna dell’Elemosina nei secoli è diventata il simbolo dell’accoglienza, di pace tra i Popoli e del dialogo tra diverse realtà culturali ed esperienze religiose. Anche per questo motivo, Papa Francesco ha scelto questa Icona di Mater Misericordiae in occasione del Giubileo della Misericordia.
La visita dell’Icona della Madonna dell’Elemosina a Malta sarà scandita da un ricco programma di celebrazioni, momenti di preghiera, di carità e di evangelizzazione che vedrà la permanenza della Sacra Icona oltre il tempo della presenza nell’isola della delegazione etnea.
Il momento di avvio della Missione sarà segnato dall’accoglienza dell’Icona e dalla solenne Celebrazione eucaristica di sabato 6 maggio prossimo, alle ore 18,00 nella Basilica di Cristo Re.
L’occasione vuole anche rinsaldare i tanto desiderati incontri di fraternità ed amicizia tra i biancavillesi, e più in generale, tra i Siciliani che vivono a Malta; ed è anche per questo che sarà consegnata alla Comunità maltese una stampa della Sacra Icona a grandezza naturale per la devozione permanente della Vergine dell’Elemosina nello stato insulare.
“A Maria, Madre di Misericordia, pellegrina di speranza, di fraternità e di pace, – si legge in una nota – affidiamo questa missione-pellegrinaggio a beneficio di tutti coloro che ad Ella vorranno accostarsi e di quanti verranno raggiunti dall’amore e dalla tenerezza del Padre celeste”.