Terzo appuntamento, ieri, all’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni Verga”, con “Stop Phone”, il progetto, rivolto a docenti e alunni dell’Istituto, per un utilizzo corretto, consapevole e intelligente del telefono cellulare.
Il corso, promosso dal Dipartimento di Prevenzione e dal Dipartimento di Salute Mentale, e organizzati dall’UOC Servizio Igiene Ambienti di Vita (SIAV) e dall’UOC Servizio territoriale dipendenze patologiche, è stato avviato lo scorso 8 febbraio e vede la partecipazione di 7 classi della Scuola Media, per un totale di oltre 150 alunni coinvolti.
Nei 7 incontri programmati, che si concluderanno il 20 marzo, le due equipe aiuteranno gli alunni a conoscere e a comprendere i rischi fisici e psicologici sulla salute legati a un eccessivo uso del cellulare e all’esposizione alle onde elettromagnetiche.
Contestualmente verranno suggeriti anche i comportamenti corretti da adottare per prevenire tali rischi.
Il progetto, pensato nella cornice del Piano Regionale della Prevenzione, è curato da due equipe dell’Asp di Catania, una del Dipartimento di Prevenzione, guidata dal suo direttore Antonio Leonardi, e composta da Rosa Rita Lo Faro, direttore UOC SIAV, e Francesca Grazia Cicciù, dirigente medico dello stesso Servizio; l’altra del Dipartimento di Salute Mentale, coordinata dal direttore Carmelo Florio, e composta da Fabio Brogna, direttore UOC Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche, e Filomena Galano, dirigente pedagogista della stessa Unità Operativa.
Per l’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni Verga”, guidato dalla dirigente scolastica, Agata Patrizia Nicolini, le attività progettuali sono coordinate dalla referente, la docente Maria Teresa Oliveto.
In linea con gli obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione 2020-25, il Dipartimento di Prevenzione, attraverso l’UOC SIAV, ha, inoltre, organizzato due incontri formativi, sui temi della salute e della promozione di corretti stili di vita, rivolti agli alunni del Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Principe Umberto di Savoia” di Catania, diretto dalla dirigente scolastica, Maria Raciti.
Il primo incontro, organizzato in collaborazione con la referente scolastica, la docente Roberta Palmigiano, si è svolto lo scorso 16 febbraio, sui contenuti di “Stop Phone”, e ha visto la partecipazione di oltre 250 alunni, in presenza e collegati da remoto.
In programma, per il mese di maggio, sempre al “Principe Umberto di Savoia”, il secondo incontro che si concentrerà sui rischi legati all’eccessiva esposizione ai Raggi UV (ultravioletti).