Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, replica ai rilievi dei consiglieri d’opposizione che nel corso di una seduta consiliare si sono sentiti insultati dal primo cittadini.
Graziano Calanna, Samanta Longhitano, Mauro Petralia, Gaetano Messina e Giuseppe Ruffino hanno scritto al Prefetto Francesca Cannizzo, denunciando di essere stati aggrediti verbalmente durante la discussione sulle partecipate. Sulla vicenda è intervenuto anche il Segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo che ha criticato l’operato del sindaco.
“Il PD – replica Firrarello – in questa vicenda non centra nulla, e mi dispiace che il Segretario Barbagallo, a lungo Sindaco della sua Pedara, non l’abbia compreso. Non ho mai pensato di offendere la comunità del Partito Democratico, la mia pazienza non ha retto invece al cospetto di chi si cimenta costantemente nelle argomentazioni più assurde in maniera strumentale pur di far perdere tempo.
“Nella mia lunga esperienza politica – prosegue Firrarello- non ho mai insultato alcuno, ed al tempo stesso non ho mai assistito ad argomentazioni da parte di un Consigliere, che ha fatto anche il Sindaco, tanto banali e demagogiche quanto quelle rivolte in aula. E tutti sanno che c’è un limite oltre il quale la pazienza cessa di essere virtù”.