I Carabinieri della Stazione di Zafferana Etnea hanno arrestato Giovanni Basile, 23 anni, Alessandro Caponetto, 20, assieme a un 23enne, poiché ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
Nell’abitazione della vittima, un’anziana donna in quel momento assente, è scattato l’allarme collegato al numero mobile del figlio. Quest’ultimo, ricevuta la segnalazione, ha telefonato in caserma a Zafferana Etnea avvertendo i militari dell’accaduto.
La pattuglia, impegnata in paese nel controllo del territorio, mentre stava per raggiungere il luogo del presunto furto, ha incrociato una Peugeot 106 con a bordo tre persone. Il conducente, alla vista dei Carabinieri, ha accelerato bruscamente fuggendo via.
Ne è scaturito un concitato inseguimento terminato in Piazza Giovanni XXIII, luogo in cui l’auto è stata bloccata e i tre personaggi messi in sicurezza. Perquisendo l’abitacolo, i militari hanno rinvenuto l’intera refurtiva – diversi monili in oro e argento – nonché due grossi cacciaviti utilizzati dai malviventi per forzare una delle finestre dell’appartamento.
La refurtiva è stata restituita all’avente diritto mentre Basile e Caponetto, assolte le formalità di rito, sono stati trasferiti al carcere di Catania Piazza Lanza. Per il terzo complice arresti domiciliari in attesa della direttissima.
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