Arrestato dalla Polizia di Stato per tentata estorsione, lesioni e danneggiamento un 37enne – R.D.D. – pregiudicato per atti persecutori in danno del coniuge nonche’ maltrattamenti contro familiari e conviventi. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti in un’abitazione nel quartiere di San Giovanni Galermo dove era stata segnalata una animata lite in famiglia. Sul posto, I poliziotti accertavano che la lite era scaturita a seguito della richiesta di denaro da parte dell’uomo ai genitori per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Le vittime dichiaravano che a seguito del diniego ricevuto l’uomo era andato in escandescenza e, dopo aver rovistato nelle stanze di tutta l’abitazione al fine di reperire il denaro, aveva aggredito verbalmente la madre minacciando di “mettere la casa sottosopra”, di distruggere tutto. La madre ribadiva di non avere alcuna disponibilita’ di denaro, e l’uomo, in preda all’ira, aveva cominciato a lanciare contro i familiari oggetti e arredi presenti all’interno dell’abitazione causando diversi danni. Inoltre, uscendo dall’abitazione aveva colpito ripetutamente con una sega in metallo il cofano dell’autovettura del genitore, provocando evidenti danni. Durante le fasi della lite, l’anziana nonna dell’arrestato nel tentativo di calmare le parti in causa riportava lesioni e fratture alle dita della mano destra, giudicate guaribili in giorni 30. Dopo l’arresto l’uomo e’ stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza in attesa della convalida da parte del magistrato.