Il Gip del Tribunale di Caltagirone Giuseppe Tigano ha convalidato l’arresto di di Vincenzo Buscemi,
il 24enne che ha ucciso a Palagonia la sera dello scorso 20 ottobre lo zio Giuseppe Buscemi con due colpi di pistola calibro 7.65 in contrada Vanghella.
Il Gip, accogliendo la richiesta del legale dell’indagato, l’avvocato Vincenza Pirracchio, ha emesso un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari.
L’avvocato difensore, nell’interrogatorio per la convalida, ha ribadito la tesi della legittima difesa:
il 24enne ha sostenuto che durante una lite, alla presenza di altri familiari, Giuseppe Buscemi avrebbe estratto una pistola che il nipote avrebbe utilizzato, sparando a sua tutela e degli altri, durante la colluttazione. Il giovane, durante l’interrogatorio di garanzia che si è svolto nel Tribunale di Caltagirone e, ha risposto a tutte le domande del GIP; Vincenzo Buscemi ha ricostruito ciò che è avvenuto la sera in cui è morto lo zio. Il tutto è partito da una lite Vincenzo Buscemi è stato arrestato con l’accusa di omicidio doloso. Intanto domani sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima