Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, a seguito di tempestive indagini ha denunciato in stato di libertà un uomo di anni 31 e una donna di anni 39, resisi responsabili di una violenta aggressione con lesioni in danno dell’ex compagno di quest’ultima.
I fatti risalgono allo scorso 22 settembre.
I due, legati da una relazione sentimentale, hanno organizzato una sorta di trappola ai danni dell’ex compagno della donna per punirlo, presumibilmente, di occasionali attenzioni non gradite. A tale scopo, la donna ha invitato l’uomo a raggiungerla in tarda serata presso una località isolata dell’agro di Adrano, dove, una volta giunto, questi è stato dapprima rassicurato dalla pacata presenza della donna, per poi rendersi conto troppo tardi di essere stato ingannato. Approfittando dell’oscurità e del luogo a quell’ora particolarmente isolato, infatti, i due hanno colto l’uomo di sorpresa e all’improvviso lo hanno aggredito con inaudita violenza, colpendolo ripetutamente con una spranga in metallo.
L’uomo è riuscito a sottrarsi all’agguato con difficoltà e salire sanguinante a bordo della propria autovettura con la quale si è dato alla fuga, rifugiandosi presso alcuni familiari che hanno chiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine.
Il personale del Commissariato di Adrano, prontamente intervenuto, ha constatato le condizioni dell’uomo allertando il personale del “118” che ha proceduto nell’immediatezza a prestare le cure del caso per poi condurre l’uomo, in stato confusionale, presso il nosocomio di Biancavilla dove è stato sottoposto agli ulteriori accertamenti.
Dopo le opportune indagini per ricostruire con esattezza l’identità degli aggressori, le modalità dell’occorso e le esatte responsabilità della coppia, i due sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria, in quanto indagati per il reato di lesioni aggravate in concorso.