Controllo del territorio ieri sera a Paternò
da parte dei carabinieri della compagnia paternese, i quali si sono concentrati, soprattutto nelle zone della città dove è attiva la movida.
In particolare, nella tarda serata di ieri, i militari dell’Arma hanno attenzionato l’area compresa tra via delle Rose e via del Progresso, ovvero il parcheggio posto alle spalle della Chiesa dello Spirito Santo in zona Ardizzone.
Obiettivo contrastare l’illegalità diffusa e il disturbo della quiete pubblica in questa parte della città, dove i residenti stanchi di vivere in una zona in cui il quieto vivere civile è sparito, hanno dato vita ad un comitato e a più riprese hanno incontrato il primo cittadino di Paternò Nino Naso per chiedere interventi che salvaguardino la civile convivenza, in quanto la situazione stava degenerando.
L’azione dei carabinieri, sul posto con tre pattuglie, ha portato all’identificazione di numerosi giovani con contestuale verifica del rispetto delle norme del codice della strada . All’arrivo dei militari dell’Arma moliti giovani hanno preferito allontanarsi dalla zona.
Sempre ieri sera il comando provinciale di Catania ha effettuato una identica azione di controllo anche nel capoluogo etneo.
Infatti diverse pattuglie dell’Arma, in collaborazione con la polizia municipale e l’Asp di Catania, hanno eseguito un servizio straordinario di contrasto all’illegalità diffusa nel quartiere “San Cristoforo”. I controlli hanno riguardato prevalentemente la circolazione stradale e il rispetto della normativa igienico-sanitaria. Verifiche sono state effettuate presso bar e ristoranti della zona.