La Guardia Costiera di Riposto ha sequestrato nei giorni scorsi, un complesso residenziale edificato sul finire degli anni ’80 e costituito da 19 palazzine, per un totale di circa 200 appartamenti suddivisi in 5 plessi, all’interno di un esteso villaggio edilizio, ubicato in località Fondachello di Mascali.
Si procede per i reati di inquinamento ambientale e danneggiamento. In sostanza le indagini da parte della guardia costiera, avviate mesi addietro, hanno permesso di accertare che interi condominii all’interno del complesso edilizio avrebbero smaltito, illecitamente, i propri reflui fognari direttamente nei sottoservizi comunali per le acque bianche, collegati con gli esistenti canali che sversano in mare, alcuni dei quali anche a cielo aperto.
Le attività di indagine hanno appurato che interi condominii avrebbero continuato ad essere abitati, con conseguente utilizzo degli scarichi, nonostante il comune di Mascali, già all’atto dei primi controlli, avesse disposto con ordinanza il divieto di abitazione per tutte le unità immobiliari del complesso residenziale.
L’indagine, che prosegue anche per altri due plessi appartenenti al medesimo complesso edilizio, ha l’obiettivo di salvaguardare l’ecosistema marino e, più in generale, della tutela dell’ambiente.