S. M. di Licodia, è stato fatto brillare l’ordigno bellico ritrovato nelle campagne di Sferro: soddisfazione del prefetto (VIDEO)

S. M. di Licodia, è stato fatto brillare l’ordigno bellico ritrovato nelle campagne di Sferro: soddisfazione del prefetto (VIDEO)

Sono state ultimate poco prima delle ore 11 di oggi le operazioni di brillamento della bomba trovata lo scorso 29 luglio nelle campagne di Sferro in territorio di Centuripe al confine con Paternò.

Si trattava di un ordigno della seconda guerra mondiale di circa 250 libbre, pari a 114 chili, rinvenuto lungo la tratta ferroviaria Fiumetorto – Catania Bicocca nei pressi della stazione di Sferro. Come concordato nell’ambito delle riunioni di coordinamento svoltesi presso la Prefettura di Catania, il residuato bellico è stato rimosso dal sito di rinvenimento dai militari del 4° reggimento Genio Guastatori di Palermo. Le operazioni che hanno portato al brillamento sono iniziate poco dopo le 5.30 di questa mattina: a partire da quell’ora è stato attivato il Centro operativo Misto con sede nel comando della polizia municipale di Paternò.

L’ordigno è stato trasportato a bordo di un convoglio militare presso la cava di inerti “Di Paola”ubicata nel territorio del comune di Santa Maria di Licodia, lungo la SS121 (Paternò – Regalbuto) dove è stato fatto brillare. Per motivi precauzionali, durante le attività di rimozione, durate fra le ore 6 e le 6.40, l’autostrada A19 è rimasta chiusa al transito veicolare fra gli svincoli di Gerbini e Catenanuova, mentre l’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania è rimasto non operativo fra le ore 6 e le 6 e 30. Secondo quanto riferito dalla polizia stradale e dall’Enac, non si sono riscontrate criticità né per la viabilità lungo l’arteria autostradale, né per il traffico dello scalo aeroportuale. L’ordigno è stato trasportato a bordo di un convoglio militare – scortato dalle forze di polizia e con il supporto dei vigili del fuoco e delle ambulanze della Croce Rossa Militare e dell’ospedale di Paternò – presso la cava di inerti ubicata nel territorio del comune di Santa Maria di Licodia. Sono state interdette anche le provinciali 24, 139, 137/I e la statale 121 a Schettino; la strada Mendolito e la strada Mendolito-Schettino.

Il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi esprime «soddisfazione per la perfetta riuscita delle operazioni e per il ridottissimo disagio causato ad automobilisti e viaggiatori, risultati ottenuti grazie alla grande e sinergica collaborazione dimostrata da tutte le componenti che hanno operato nell’occasione» e a cui il prefetto rivolge «un sentito ringraziamento».

VIDEO:

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.