Oggi pomeriggio, all’interno della Chiesa Santa Barbara di Paternò, si sono svolti i funerali del “professore” Nino Tomasello, ex docente e memoria storica del territorio, morto lo scorso 14 luglio nell’ospedale Cannizzaro dove era stato ricoverato 10 giorni prima per le gravi ferite riportate a seguito di un incidente.
Un’ auto l’ha travolto mentre attraversava Corso Italia a Paternò.
Questa mattina è stata allestita la camera ardente al piano terra di Palazzo Alessi, sede del consiglio comunale; all’apertura di essa era presente il sindaco Nino Naso e il figlio di Nino Tomasello, Stefano; tanti i cittadini che nel corso della mattinata hanno reso omaggio al professore.
Numerose le testimonianze di coloro che hanno conosciuto Nino Tomasello, lasciando un proprio ricordo:
oltre al sindaco Naso e al figlio Stefano, lo hanno ricordato Alfio Cartalemi, una delle ultime memorie storiche della città, I giornalisti Mary Sottile e Orazio Caruso, il professore-storico Gino Sanfilippo, Salvo Allegra componente dell’Unitalsi, l’ex sindaco Graziella Ligresti.
Nino Tomasello era una persona molto conosciuta in città, essendo un vera e proprio conoscitore della storia cittadina e non solo, essendo stato autore di diversi libri tra cui uno sui cantastorie e altri sulla storia della città di Paternò. Tomasello era un politico, sindacalista, insegnante, storico e pensatore.