Sui problemi legati all’ospedale ‘Santissimo Salvatore’ di Paternò, questa mattina si è tenuto un incontro all’interno della Biblioteca Comunale di via Monastero.
Al tavolo di confronto allargato hanno partecipato tutti gli attori interessati alla vicenda ospedale. Il sindaco Naso ha convocato il tavolo visto il perdurare delle criticità per trovare delle soluzioni e risposte sanitarie alla collettività del comprensorio. In particolare alla riunione hanno preso parte i vertici dell’Asp etna (Maurizio Lanza e Antonino Rapisarda) i deputati regionali eletti nel comprensorio (presenti D’Agostino, Ciancio e Barbagallo), i sindaci di Belpasso e Ragalna rispettivamente Daniele Motta e Salvo Chisari, nonchè i sindacati di categoria; presenti UIL e Fial nonche il comitato in difesa dell’ospedale. Al centro dell’incontro la grave carenza di medici al Pronto Soccorso. Una ‘emergenza’ che riguarda quasi tutti gli ospedali dell’Asp.
Per sopperire a questo problema i vertici dell’Azienda sanitaria avevano dato disposizioni ai primari dei reparti di medicina e chirurgia, qualora fosse necessario, di dare supporto ai colleghi di pronto soccorso, spostando un medico di reparto proprio nel servizio di pronte urgenza: “Penso che si sia tracciata oggi una strada, a giorni avremo delle risposte immediate sul Pronto Soccorso e l’Area Chirurgica- scrive Naso sulla pagina social del commune al termine della riunione- Sono orgoglioso che nel nostro Ospedale vi siano delle aree mediche di alta eccellenza. Dobbiamo arrivare a trovare tutti insieme una soluzione alle problematiche che in questo momento interessano la nostra struttura ospedaliera. Dobbiamo cercare in tutti i modi di dare soluzione alla problematica riguardante le risorse umane mediche al Pronto Soccorso e non solo. A giorni vi saranno novità perché sarà convocato un tavolo tecnico dall’Asp e della politica dei territori.
Ringrazio tutta la deputazione regionale intervenuta, i sindaci del Distretto Sanitario, il manager dell’Asp Catania Maurizio Lanza, il direttore sanitario Nino Rapisarda, l’assessore designato alla Sanità del Comune di Paternò Giovambattista Caruso, tutti i consiglieri comunali e tutti gli interlocutori intervenuti”.
anzichè far fare le passerelle dentro l’ospedale a cercar voti, vedi il sig scavone attuale assessore regionale,pensi il sig naso a fare vedere, se ha gli attributi e le capacità,di amministrare il nostro comune di fare l’interesse della comunità non di dire cose che non stanno ne in cielo e ne in terra, il sig naso si circondi di persone capaci di persone che hanno a cuore la nostra città e non delle prossime elezioni regionali.I sig parlamentari locali anzichè organizzare feste si devono prodigare per il benessere di tutta la comunità. Chiudendo l’ospedale la città morirà definitamente e così come tutte le altre cose. RIFLETTIAMOCI