Militari dell’Arma del commando stazione di Biancavilla, coadiuvati dai colleghi del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Catania e con il supporto di personale dell’ASP e dell’Enel, hanno effettuato attività ispettive presso un panificio di Biancavilla denunciando un catanese di 35 anni e una donna biancavillese di 37 anni, rispettivamente gestore e titolare dell’attività, perché accusati di furto aggravato in concorso e detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
I militari, in particolare, hanno accertato la manomissione del contatore dell’esercizio commerciale, bypassato mediante “allaccio con fili volanti” direttamente alla rete elettrica pubblica.
Sequestrati 200 chilogrammi di alimenti confezionati e 180 litri tra olio e vino privi di tracciabilità e in cattivo stato di conservazione o scaduti.
Inoltre, è stata rilevata la presenza di tre lavoratori in “nero” poiché privi di contratto di lavoro che ha comportato una maxi sanzione amministrativa per un importo di quasi 11 mila euro.