L’Ingv di Catania rende noto come continua la nuova fase eruttiva sull’Etna ‘partita’ nella serata del 12 maggio scorso, con un’attività stromboliana accompagnata da emissione di cenere vulcanica e da una colata da una bocca che si è aperta nel cratere di Sud-Est.
L’energia dei canali magmatici interni, secondo i rilievi strumentale dell’Ingv Osservatorio etneo di Catania, si mantengono su livelli medio alti, e non tendono a diminuire, facendo ipotizzare che questa nuova fase possa essere destinata a durare ancora così nel tempo.
Il `braccio’ lavico resta confinato dentro la desertica Valle del Bove.