Si muore ancora a Paternò a causa delle complicanze del coronavirus.
La città piange la morte di un uomo di 88 anni, registratesi nei giorni scorsi. L’anziano, da quanto si apprende, era ricoverato in uno degli ospedali covid della provincia etnea.
Sale, pertanto, il numero dei decessi in città.
Non si conosce esattamente il numero delle persone di Paternò decedute per il virus. Da quanto è iniziata la pandemia il numero morti potrebbe aggirarsi tra i 140-170 casi: non si tratta di cifre ufficiali che arrivano dall’Usca o dall’Asp o dal Comune di Paternò ma di una somma complessiva che mette assieme i vari servizi “covid” trattati dalle principali agenzie funebre della città di Paternò. Una stima che parte dall’agosto del 2020, quando si è registrato il primo decesso, fino all’inizio di questa settimana.
Sul fronte campagna vaccinale a Paternò crescono i vaccinati. Le testimonianze arrivano dal centro “Nonno per amico” di Via De Gasperi e dal punto vaccinale dell’ospedale “Santissimo Salvatore”, dove quasi giornalmente ci sono lunghe file tra soggetti prenotati e non, in attesa di ricevere la prima,seconda o terza dose.