Non si è fatta attendere la replica dell’assessore alla polizia municipale di Paternò Salvatore Comis al malcontento espresso attraverso una nota stampa da parte dell’Associazione “La Quercia”,
la quale aveva richiesto all’amministrazione comunale paternese l’autorizzazione all’installazione di un albero di Natale in suolo pubblico, precisamente all’ingresso di Villa Moncada.
I vertici dell’associazione, a presidente Ionella Orto, il vice Giuseppe Privitera e i soci Enrico Statelli e Consolato Paternò, avevano denunciato il fatto che, dopo aver presentato la richiesta al comune lo scorso 3 dicembre, fino a ieri l’associazione “non ha ricevuto nessuna risposta né in positivo né in negativo. Nessuno ha avanzato delle richieste finanziare- hanno scritto i vertici dell’associazione- ci teniamo a sottolineare il fatto che l’intenzione era quella di donare un piccolo pensiero alla nostra comunità per far sentire lo spirito natalizio ormai assente da anni. Oggi più che mai ci sentiamo ingiustamente discriminati”.
Oggi è giunta la risposta dell’assessore al ramo Salvatore Comis , il quale ha evidenziato nella nota indirizzata alla presidente dell’associazione che per il rilascio del nulla osta da parte del comune sono necessari:
“atto costitutivo e statuto dell’associazione richiedente , da dove si evincano gli scopi e le cariche sociali ; documento di identità del presidente; indicazione della ditta realizzatrice dell’opera con relativa certificazione Durc; ed ancora certificazione di conformità dell’impianto di illuminazione e stabilità del manufatto; dettagliata descrizione del quadro di sezionamento e le caratteristiche dei cavi del magnetotermico differenziale con specifica modalità di protezione di cavi, ai fini dell’utilizzo del punto luce”. Comis scrive tale documentazione è “presupposto essenziale ai fini della concessione del suolo pubblico e dell’autorizzazione richiesta, che una volta pervenuta nulla osta da parte dell’amministrazione comunale”.
