Si è dimesso dal suo incarico di direttore generale dell’Università di Catania, Candeloro Bellantoni. La decisione è maturata a un anno esatto dalla firma del contratto di lavoro che legava il manager all’ateneo per un triennio. “Evidentemente – commenta il rettore Francesco Basile – l’auspicata adozione del proprio modello gestionale-organizzativo da parte dell’ateneo di Catania si è scontrata con diverse difficolta’ di adattamento della struttura amministrativa locale, nonostante il supporto fornito al direttore generale da tutti gli organi accademici. Mi preme sottolineare che l’operato di Bellantoni è stato sempre improntato alla trasparenza e alla meritocrazia, in linea con la politica di ateneo, e che ho sempre personalmente garantito pieno sostegno, anche se mi rendo conto che non sia stato a volte sufficientemente recepito, al direttore generale, garantendogli ampia autonomia nel rispetto dei ruoli istituzionali”. Il rettore ha convocato per domani il Senato accademico e il consiglio di amministrazione per una seduta congiunta e straordinaria degli organi di governo dell’ateneo”.