“L’audio rubato? Non ci faranno litigare. Posso far vedere i messaggi WhatsApp in cui io e Giorgia ridiamo e scherziamo”.
Lo dice Matteo Salvini durante la registrazione di ‘Porta a Porta’, che viene trasmessa questa sera, riferendosi a un audio esclusivo del Foglio, registrato durante l’incontro di questa mattina di Salvini con i parlamentari della Lega, per fare il punto dopo il vertice del centrodestra di Villa Grande, con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni.
Nell’audio Salvini dice: “È ovvio che noi abbiamo un centrodestra al governo e uno all’opposizione. Però c’è modo e modo di stare all’opposizione. Si può concordare una quota comprensibile di rotture di coglioni, che però vada a minare il campo Pd e 5 stelle e non fatta scientemente per mettere in difficoltà la Lega e il centrodestra”.
Il leader della Lega e Giorgia Meloni si sono messaggiati anche poco prima dell’inizio della registrazione del programma di Bruno Vespa.
“Io e Giorgia ci scherziamo ogni giorno. Stavo parlando degli scontri del passato che hanno portato alla sconfitta alle elezioni. Un centrodestra che litiga, perde tempo, allontana la gente che non va a votare” afferma Salvini a Porta a Porta parlando dell’audio su Fdi. Con Meloni c’è stato un chiarimento? “Sì, le faccio vedere i WhatsApp in cui ridiamo e scherziamo”, replica il leader della Lega.
Nessuna polemica con Salvini, assicurano anche in casa Fratelli d’Italia. Non sarà un audio rubato, riferiscono all’Adnkronos, a dividere il centrodestra, precisano dalle parti di via della Scrofa.