“A Paternò, ci sentiamo abbandonati dall’Assessorato Regionale al Turismo, dall’Assessore Manlio Messina.
E’ quanto denunciano in un comunicato Francesco Finocchiaro, Presidente di Archeoclub d’Italia “Ibla Mayor” di Paternò assieme ai componenti dell’intero Consiglio Direttivo di Archeoclub d’Italia sede “Ibla Mayor” di Paternò.
“Avevamo chiesto un incontro – si legge – per rilanciare il turismo culturale nella città di Paternò e non abbiamo avuto nessuna risposta. Abbiamo chiesto la rimodulazione dei programmi regionali di studio, per il superamento dell’esame di guida turistica regionale, che non contiene argomenti afferenti alla città di Paternò e nessuno si è preoccupato di darci risposte.
“Vengono organizzati – continua la nota – eventi turistici e culturali di grande livello, ma questa città rimane tagliata fuori da tutto. In questi giorni è stato presentato il programma de ‘Le Vie dei Tesori’ dal 2 al 31 ottobre, con tanti partner autorevoli che promuovono Catania, Acireale e Caltagirone con passeggiate e visite guidate.
Ci chiediamo dove è Paternò?
Dove la sua acropoli, i suoi acquedotti, le sue chiese? Questa città è parte integrante della città metropolitana di Catania e come tale deve essere considerata.
“Rinnoviamo l’invito all’Assessore Manlio Messina a incontrarci, per sentire le nostre ragioni e trovare una soluzione. Emarginare questo territorio, ricco di storia e di un patrimonio artistico, monumentale, archeologico e antropologico, dai circuiti turistici e culturali è un vero peccato.
Desideriamo invitare a Paternò, anche l’associazione Guide Turistiche della provincia di Catania – ha affermato il Consiglio Direttivo di Archeoclub d’Italia sede Ibla Mayor di Paternò – per trovare le giuste formule da proporre all’Assessore Regionale.
A Paternò o se volete nell’antica Hybla Major, siamo sicuri che possiamo trovare le giuste soluzioni e ci rammarichiamo che debba essere un’associazione culturale a mettere in evidenza queste criticità che incidono negativamente sullo sviluppo economico di una comunità. Serve un interlocutore attento e autorevole. La questione turismo a Paternò si può risolvere a partire dalla formazione degli operatori del turismo.
L’Archeoclub d’Italia Ibla Mayor sede di Paternò è disponibile a dare il suo contributo”.