Catania, operazione della Guardia Costiera contro la pesca illegale di ‘novellame di sarda’: attrezzature sequestrate

Catania, operazione della Guardia Costiera contro la pesca illegale di ‘novellame di sarda’: attrezzature sequestrate

Uomini della Guardia Costiera di Catania e Augusta sono stati impegnati, nella mattinata di oggi, in un controllo di una zona di mare antistante la foce del fiume Simeto.

L’attività, coordinata dalla sala operativa della direzione marittima del capoluogo etneo, ha visto impegnati congiuntamente mezzi navali e terrestri: obiettivo contrastare la pesca illegale di “novellame di sarda” e dell’uso di attrezzi vietati.

In particolare i militari hanno accertato, su alcune piccole barche da diporto, la presenza di reti di tipo non consentito dalla legge, per un totale di oltre 650 metri di “sciabica”, rete da “posta” armata con il cosiddetto “Velo”, utilizzata per la dannosa pesca del novellame.

Catania, operazione della Guardia Costiera contro la pesca illegale di ‘novellame di sarda’: attrezzature sequestrateNell’ambito dei controlli, è stata inoltre accertata, a bordo di una unità da pesca professionale, la presenza di pescato del tipo “rossetto” per la cui cattura il moto pesca non è autorizzato, nonché di attrezzature non conformi alle normative comunitarie e nazionali in materia di pesca marittima, circa 30 metri di rete “a circuizione” compreso di sacco.

Le attrezzature utilizzate per la pesca sono state sottoposte a sequestro, mentre il pescato rinvenuto a bordo, dopo essere stato sottoposto ad accertamento sanitario da parte del competente servizio dell’Asp e giudicato idoneo al consumo umano, è stato donato in beneficenza.

Nel tentativo di evitare le sanzioni per l’improvviso intervento dei militari, i pescatori abusivi nella fretta di salpare le reti hanno rilasciato in mare la maggior parte del novellame: sono sanzionati per complessivi 5 mila euro.

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