Durante il comitato direttivo di ieri a Bruxelles con gli Stati membri, che si occupa di strategia vaccinale, “i rappresentanti di AstraZeneca hanno annunciato ritardi nella consegna dei vaccini” contro la Covid-19, “rispetto a quanto previsto per il primo trimestre 2021”.
Lo conferma la commissaria europea alla Salute Stella Kyriakides, dopo le anticipazioni del Financial Times, via social network.
Il vaccino di AstraZeneca, sul quale l’Unione ha puntato molto, dovrebbe arrivare in 100 mln di dosi all’Ue nel primo trimestre dell’anno.
La Commissione e gli Stati membri, continua, hanno espresso “profonda insoddisfazione” per l’annuncio, aggiunge la commissaria.
“Abbiamo insistito – continua la Kyriakides – su un calendario preciso di consegne, sulla base del quale gli Stati membri possano delineare i propri piani vaccinali, condizionato alla concessione di un’autorizzazione alla commercializzazione” nell’Unione Europea.
La Commissione “continuerà a insistere con AstraZeneca per avere misure che aumentino il grado di prevedibilità e la stabilità nelle consegne e per l’accelerazione nella distribuzione delle dosi”.