Sono 15 in tutto, in questo momento, i pazienti affetti da morbillo e ricoverati all’ospedale Garibaldi di Catania, dove la scorsa settimana un bimbo di 10 mesi è morto per complicanze legate alla malattia. Due di loro, ha reso noto ieri l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, “sono in condizioni di particolare fragilità”. I due pazienti hanno 28 e 30 anni e sono ricoverati da cinque giorni. La loro situazione è “costantemente monitorata – spiega all’Adnkronos il direttore dell’Unità operativa di Rianimazione del Garibaldi Sergio Pintaudi – e al momento sotto controllo”. I 15 pazienti sono ricoverati nei vari reparti di Malattie infettive e tutti in isolamento.
Dovrebbe essere pronto nelle prossime ore il decreto regionale per fronteggiare l’emergenza morbillo in Sicilia e, in particolare, nella provincia di Catania. Il piano regionale, come annunciato ieri dall’assessore alla Salute Ruggero Razza a margine del tavolo tecnico in assessorato, dovrebbe prevedere una riduzione delle liste d’attesa per le vaccinazioni e un aumento dei vaccinatori in tutta l’isola, un protocollo per la presa in carico del paziente esteso a tutti i Pronto soccorso, uno screening del personale sanitario e di quello scolastico. Allo studio anche la possibilità di prevedere la gratuità del vaccino anche per gli adulti.