I medici Giuseppe Blancato e Antonino Rizzo, arrestati il 22 maggio scorso da carabinieri nell’ambito dell’operazione ‘Esculapio’ su presunte truffe e falsi certificati per fare ottenere pensione di invalidità, accompagnamento e legge 104 a chi non ne aveva diritto, sono tornati in libertà.
Il gip del tribunale ha revocato gli arresti domiciliari e disposto loro il divieto di esercitare la professione per nove mesi dopo il parere positivo del pm che alla luce della avvenuta chiusura delle indagini e visto il tempo decorso, aveva accettato la proposta dagli avvocati Enzo Mellia e Benito Randazzo per Blancato e dal penalista Dario Riccioli per Rizzo.
Il Gip ha ritenuto non essersi attenuate le esigenze cautelari nei confronti dei due indagati e ha disposto la loro scarcerazione soltanto per la prossima “scadenza dei termini”.
Nell’inchiesta della Procura di Catania sono complessivamente indagate 21 persone, tra assistiti e medici.