BRONTE. “Trenta per cento di sconto per tutti i residenti del versante nord dell’Etna che vogliono fare l’escursione al cratere centrale. Per adesso portiamo a casa questo risultato, ma è l’inizio di una più proficua collaborazione con i Comuni di Linguaglossa e Castiglione di Sicilia per una più diffusa e completa valorizzazione delle risorse turistiche legate all’Etna anche per gli altri Comuni che vanno da Bronte fino a Fiumefreddo di Sicilia”.
Sono le parole dell’assessore di Bronte, Ernesto Di Francesco, alla fine del vertice organizzato nei giorni scorsi a Linguaglossa dal sindaco Salvatore Puglisi, cui hanno partecipato, oltre a Di Francesco per Bronte, anche i primi cittadini di Maletto, Randazzo, Castiglione, Piedimonte Etneo e Fiumefreddo di Sicilia assieme ai rappresentanti dell’Ati “Etna Mobility”, ovvero la società che si è aggiudicata la gestione del servizi di escursione verso i crateri sommitali dell’Etna durante la prossima estate.
“L’incontro – spiega l’assessore Di Francesco – ha sancito il principio che, se è vero da una parte che attraverso i territori di Linguaglossa e Castiglione di Sicilia si raggiunge la zona sommitale del Vulcano, l’intero territorio può guardare alla valorizzazione del turismo legato all’Etna. Non a caso – prosegue – il protocollo d’intesa già siglato dai sindaci parla di “Casa comune per la promozione delle eccellenze locali”, cui adesso abbiamo aggiunto lo sconto del 30% sul costo dell’escursione fino al cratere centrale per tutti i residenti e tutti gli ospiti che le amministrazioni comunali segnaleranno. Inoltre – continua Di Francesco – noi di Bronte abbiamo chiesto l’istituzione di un servizio navetta che accompagni periodicamente i turisti da tutti centri fino a Linguaglossa, permettendo così a residenti e turisti di effettuare tranquillamente l’escursione”.
Per Di Francesco si tratta solo dell’inizio di un progetto turistico comprensoriale che dovrebbe collegare l’escursione dell’Etna con la valorizzazione dei sentieri, dei rifugi e delle bellezze ambientali di tutto il versante settentrionale del Vulcano. Progetto che i Comuni del versante nord occidentale chiedono da tempo, trovando sempre più di una resistenza.
“Accogliamo – ha concluso il sindaco Graziano Calanna – con favore lo sconto che certo agevolerà il turismo anche nei nostri Comuni, sapendo però che l’obbiettivo da raggiungere è quello della realizzazione di un progetto turistico più ampio che, pur differenziandosi, veda protagoniste anche le nostre comunità”.