Personale del Commissariato Librino, diretto dal Vice Questore Alessandro Berretta, ha effettuato una serie di controlli straordinari volti a contrastare l’illegalità diffusa nell’omonimo quartiere.
Uno di essi è stato effettuato all’interno di un garage situato in Viale Nitta: un pluripregiudicato dedito all’attività della pesca, R.P., è stato indagato per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e tali da creargli gravi sofferenze.
All’interno del locale, ubicato nei sotterranei e senza luce né aria naturale, infatti, era rinchiuso un pitbull docile, lasciato lì al fine di fare la guardia, senza cibo, nella sporcizia e impossibilitato a muoversi perché legato a una catena: l’unica fonte di aria era una piccola grata ricavata abusivamente nella parete esterna del garage, realizzata senza l’autorizzazione del Comune di Catania che è l’Ente proprietario dell’immobile.
Sempre all’interno del garage, era allestito un deposito di attrezzatura da pesca e un frigo con il pescato ancora vivo. I poliziotti che hanno eseguito il controllo sono stati attirati dai guaiti dell’animale, ciò nonostante, sono stati contestati dal pregiudicato e dal figlio, anche lui con precedenti.