Catania, processo stupro ragazza americana: due consulenze evidenziano incongruenze

Due corpose consulenze che potrebbero portare ad una svolta nella vicenda del processo a carico di tre giovani catanesi accusati di avere stuprato – nel marzo dello scorso anno – una ragazza americana.

A depositarle – all’udienza davanti al Gup Luigi Barone, tenutasi martedì scorso – sono stati due rappresentanti della difesa.

Si tratta di due consulenze, psichiatrica e psicologica, redatte dal dott. Giuseppe Catalfo, medico psichiatra, e dalla dr.ssa Roberta Bruzzone, psicologa (nella foto). I due professionisti sono noti per aver seguito casi di impatto mediatico nazionale.

La difesa, sulla scorta delle conclusioni a cui sono pervenuti i consulenti che hanno evidenziato numerose e profonde incongruenze nel racconto della ragazza, chiederà una perizia psichiatrica nei confronti della stessa.

Secondo gli avvocati che difendono i 3 imputati, le dichiarazioni e le condotte della giovane americana sono infatti talmente contrastanti, come desumibile dalle consulenze di parte, da potersi comprendere soltanto alla luce di un grave disturbo psicopatologico che sarebbe poi esitato nella sua denuncia.

I tre giovani catanesi – lo ricordiamo – sono reclusi dal marzo dello scorso anno in tre diverse case circondariali siciliane.

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