Il sindaco di Belpasso firma a Bologna con la Boschi il piano per la riqualificazione di Villa Serena

Il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, ha firmato oggi nella sala consiliare del Municipio di Bologna, in presenza della sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, la convenzione per la riqualificazione di Villa Serena, un complesso immobiliare che si trova a Palazzolo – quartiere periferico della città – e che sarà ristrutturato grazie ai fondi del “Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”. La firma è avvenuta in ordine di graduatoria e il Comune di Belpasso è stato il secondo, dopo il Comune di Bologna.
La cerimonia di oggi è il passaggio decisivo per l’assegnazione del finanziamento da 2 milioni di euro, con i quali il Comune potrà realizzare diversi interventi sui due fabbricati di Villa Serena, che si estendono su più piani e occupano una superficie di 2.600 mq, e sul terreno circostante di circa 1.300 mq che si affaccia sulla via Magellano.
Gli edifici saranno destinati ad attività di doposcuola per il sostegno dei minori a rischio di abbandono scolastico e di devianza. Con i fondi saranno, inoltre, realizzati laboratori della creatività artistica e dei mestieri. Previsto anche un centro di mediazione culturale e prima accoglienza per soggetti svantaggiati (extracomunitari, housing sociale e fasce deboli), e un asilo nido. Il terreno sarà destinato ad area attrezzata per lo sport.
 
«Si completa così un percorso – ha dichiarato il sindaco, Carlo Caputo – che abbiamo avviato nel 2015 partecipando al bando della Presidenza del Consiglio dei ministri e che in tempi ragionevoli ci ha permesso di ottenere l’importante somma di 2 milioni di euro con i quali si realizzerà il riscatto di un bene appartenuto alla criminalità e che verrà riconvertito in centro polifunzionale al servizio del cittadini, specialmente dei più deboli”.

Riguardo l'autore Corriere Etneo

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