Adrano: bruttura Naviccia, il Comune fa il primo passo. Firmato accordo con Acoset

L’amministrazione comunale di Adrano ha approvato l’accordo di cooperazione con l’Acoset per la soluzione della questione Naviccia, gli allagamenti sul tratto stradale che collega Bronte ad Adrano. Prevista anche una dotazione finanziaria di 32 mila euro per i lavori necessari.
E’ il primo passo verso l’annunciata cancellazione di una vergogna che si ripete da oltre 25 anni. Ad annunciare una accelerazione sulla vicenda era stato il neo presidente dell’Acoset, l’adranita, in una intervista rilasciata al Corriere Etneo: “Entro Natale – aveva assicurato Di Gloria – assieme al Comune di Adrano troveremo una soluzione all’annosa questione”.
Di Gloria aveva spiegato che la società per azioni controllata anche dal Comune di Adrano – l’Acoset, appunto – avrebbe fornito la tecnologia al Comune per dirottare l’acqua piovana e scongiurare così il ‘laghetto’ della Naviccia.
La promessa di chiudere la ‘pratica’ entro Natale evidentemente non può più essere mantenuta ma è significativo che il Comune abbia fatto il primo passo gettando le basi su un accordo che mira a cancellare una bruttura passato di mano in mano a varie amministrazioni. Come si legge nella delibera approvata ieri, il Comune realizzerà “…un sistema di pompaggio, temporaneo e provvisorio, che abbia la funzione di sollevare le acque meteoriche accumulatesi sul tratto indicato per immettere attraverso una condotta premente nel sistema fognario esistente in via San Paolo, in corrispondenza dell’angolo con via Montessori”.
L’intervento viene definitivo provvisorio perché quel tratto di strada, la SS. 284, sarà presto interessata da un intervento complessivo dell’Anas che realizzerà la nuova arteria che va fino a Bronte. I lavori, lo ricordiamo, sono già stati finanziati; si si attende di sapere solo la data d’inizio ufficiale. In quel caso, sarà l’Anas a predisporre un intervento in maniera definitiva.
Progettista e direttore dei lavori dell’intervento provvisorio – si legge nel verbale di intenti – è l’ing. Alfredo Scalisi, tecnico del Comune che si avvarrà della collaborazione del geometra Salvatore Scavone. Come dicevamo, il Comune ha impegnato 32 mila euro per i lavori.
“Dopo 25 anni – commenta soddisfatto l’assessore comunale Salvo Bulla – primo passo concreto per la risoluzione del problema Naviccia. Buona volontà e impegno fanno rima con concretezza”.

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