Il taglio di 3 milioni e 400 mila euro dei fondi per realizzare la strada di collegamento fra la SS. 284 e la zona artigianale di Bronte, proposto dall’Assessorato per le Infrastrutture, arriva sui tavoli dell’Assemblea regionale.
Il presidente della Commissione Bilancio della Regione siciliana, Riccardo Savona, ha risposto alla richiesta del sindaco di Bronte, avv. Graziano Calanna, di essere ascoltato. Il primo cittadino di Bronte, infatti, sarà ricevuto in audizione a Palermo oggi alle ore 11.
“Vado per rappresentare l’intero territorio del versante nord dell’Etna. – ci spiega il sindaco Graziano Calanna – già penalizzato da una mobilità lenta ed anacronistica. Tutta Bronte, ma anche i Comuni del versante nord dell’Etna, considerano un scippo il taglio dei fondi per realizzare la strada. Da una Regione che dichiara di essere amica ci aspettavamo che colmasse le eventuali lacune al progetto che non ho certo creato io e che completasse il finanziamento.
Invece – conclude – apprendiamo che i fondi finanziati con il Patto per il sud, frutto delle nostre richieste e dell’impegno dell’on. Anthony Barbagallo, viene vanificato con troppa facilità”.
Per questa strada erano stati impegnati 13.400.000 euro. Con il taglio ne sono rimasti 10.
“Questa strada – conclude Calanna – è stata pensata e progettata decenni fa. Ma quando io mi sono insediato era “definanziata”. Ritenendola importante, abbiamo fatto il possibile per farla rifinanziare. Non posso credere – conclude – che questo finanziamento ci venga sottratto così”.