Efficace la risposta dei Carabinieri della Stazione di Caltagirone in merito alla devastazione del Bosco di Santo Pietro, dove ultimamente dei malviventi avevano letteralmente scorticato numerose querce da sughero (allo scopo di lucrare sulla vendita della preziosa materia prima da piazzare al mercato nero), i quali, concludendo efficacemente una attività info-investigativa, hanno denunciato un pensionato di 72 anni del posto, già gravato da precedenti di polizia, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato e ricettazione.
I militari, accedendo nel fondo agricolo e nelle abitazioni rurali riconducibili all’uomo, ubicati esattamente in contrada Vaccarizzo della Frazione Santo Pietro, hanno rinvenuto e sequestrato 520 Kg di corteccia di sughero, abilmente occultati sotto un cumulo di paglia.
Nel medesimo contesto operativo, i carabinieri, con l’ausilio di personale dell’Enel, hanno potuto altresì accertare come il pensionato avesse allacciato il proprio contatore privato alla rete elettrica pubblica.
La preziosa materia prima, per evitarne il deterioramento, è stata affidata ad una ditta specializzata che ne curerà la conservazione.