I Carabinieri della Stazione di Paternò hanno arrestato il 41enne paternese Salvatore Cavallaro, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania il 26 febbraio scorso.
L’uomo, condannato dai giudici a 7 mesi di reclusione per una serie di truffe commesse in tutta la provincia etnea e in alcuni capoluoghi dell’isola (era solito farsi ricaricare la postepay e poi con un espediente, per esempio: “Scusate ho dimenticato il bancomat in auto” fuggire via), era stato ammesso alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
Violandone in più occasioni gli obblighi, ha costretto l’autorità giudiziaria, su proposta dei carabinieri, ad emettere il provvedimento restrittivo.
Da diversi giorni si era reso irreperibile finché i militari ieri sera, al termine di una mirata attività info-investigativa, lo hanno rintracciato ed ammanettato mentre era intento a giocare all’interno della sala bingo di via Sant’Euplio a Catania.
L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.