Il Gup del Tribunale di Catania ha condannato a 15 anni e 8 mesi un 64enne di origini campane residente ad Adrano, accusato di abusi e violenze sessuali nei confronti di due minori, nipoti della compagna dell’uomo.
Nel corso del processo abbreviato di primo grado sono emersi i dettagli cristallizzati grazie alle indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Polizia di Adrano. Lo zio-pedofilo avrebbe abusato di due minori che errano stati affidato per un periodo di tempo alla donna con la quale viveva. I due ragazzini sarebbero stati costretti a subire attenzioni morbose e violenze sessuali.
In un caso, è emerso nel processo, l’uomo avrebbe lubrificato una delle vittime con olio da cucina.
Il 64enne dovrà risarcire le due vittime e i genitori. Nessun risarcimento, invece, è stato riconosciuto per la compagna dell’imputato, costituitasi parte civile.