Dopo la procura di Siracusa e la procura della Corte dei conti, terza indagine sul caso Auteri: ad aprirla, sul deputato regionale ex di Fratelli d’Italia, anche la Procura di Palermo, che ha messo nel mirino i contributi erogati dall’Assemblea regionale siciliana, di cui Carlo Auteri fa parte, a una serie di associazioni culturali intestate a suoi familiari.
Si tratta della Progetto Teatrando, che in tre anni ha incassato 418 mila euro, e la Abc Produzioni, che ne ha presi per 95 mila euro: la prima è intestata alla madre del parlamentare oggi al Gruppo misto, la seconda alla moglie.
A denunciarlo, grazie a un’inchiesta giornalistica del programma di La7 Piazza pulita, l’altro deputato Ismaele La Vardera: nel gruppo misto pure lui, dopo avere lasciato Sud chiama Nord di Cateno De Luca. La Vardera, ex «Iena», si era mosso dopo essere stato minacciato dal collega di FdI, se solo avesse «osato dire che ho fatto avere contributi a mia madre».