Avrebbe convinto una donna di 60 anni, affetta da gravi problemi psichiatrici e ospite di una comunità in provincia, a farsi consegnare somme di denaro: in cambio avrebbero effettuato dei particolari “riti magici” per farla guarire. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Leonforte hanno fermato il 70enne paternese incensurato Carmelo Sambataro con l’accusa “di circonvenzione di incapace”.
Dopo aver accompagnato la donna in banca, il 70enne aveva insistito col personale affinché la stessa scambiasse delle polizze vita a lei intestate e, solo dopo aver capito che tale operazione non era immediatamente possibile, si era accontentato del poco denaro che la donna aveva prelevato dal conto corrente.
Dagli accertamenti eseguiti presso il personale sanitario che ha in cura la donna si è accertato che la vittima nell’ultimo periodo aveva avuto un peggioramento delle condizioni fisiche, non rispondeva alle cure, intratteneva rapporti con persone esterne alla cerchia dei familiari, e teneva, all’interno della comunità, comportamenti bizzarri, compiendo degli strani rituali, tanto da mettere in allarme il personale che la segue.
La perquisizione effettuata in serata dal personale presso l’abitazione del 70enne a Paternò ha permesso di rinvenire numerosi oggetti, talismani, amuleti, ciondoli e libri notoriamente utilizzati da “maghi” o “chiaroveggenti”, oltre ad alcuni pizzini dove erano annotato l’importo di varie somme di denaro cedute in passato dalla donna al Sambataro per dei misteriosi rituali che lo stesso avrebbe dovuto compiere per aiutarla. In tale contesto, pare che il sedicente “Santone” avesse promesso pure della particolare acqua santa alla donna, per lenire i suoi patemi.