Il Comune di Belpasso ha avviato un percorso di sperimentazione di vita indipendente per persone con disabilità fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali attraverso il cosiddetto cohousing, condivisione di unità abitative.
Questo progetto è finanziato dal fondo Pnrr-Missione 5 “inclusione e coesione”, con 563.044,09 euro e per la durata di 36 mesi. Attraverso un piano personalizzato, 12 persone, in 2 differenti alloggi, verranno avviate a un percorso integrato di inserimento alla residenzialità, al fine di imparare a gestire autonomamente la propria vita, favorendo l’inclusione sociale, lavorativa e la crescita personale. Ogni ragazzo avrà un percorso personalizzato, basato sulle sue competenze e, attraverso questo percorso individualizzato, verrà “avviato” alla residenzialità, alla autonomia, alla crescita personale, di inclusione sociale e lavorativa.
“Siamo felici e orgogliosi che Belpasso stia offrendo questa grande opportunità ai nostri ragazzi – dice il sindaco Carlo Caputo -. Ringrazio la dirigente dei nostri Servizi sociali, la dott.ssa Elvira Salerno; la dott. ssa Giusy Di Grigoli, RUP del progetto e la dott.ssa Benedetta D’Amico che stanno lavorando in piena sinergia con le cooperative che si occuperanno del progetto: Controvento, Delfino, Girasoli, Iride, Solidarietà che passione”.