Con 22 voti a favore della sospensione, sei voti contrari e due schede bianche, il plenum del Csm ha votato per la sospensione della consigliera laica Rosanna Natoli.
Pertanto, ha detto il vicepresidente Fabio Pinelli, il plenum dichiara la sospensione della consigliera Natoli. L’avvocatessa di Paternò si era già dimessa dalla disciplinare lo scorso 17 luglio dopo le rivelazioni dei suoi incontri con la magistrata Maria Fascetto Sivillo sottoposta a procedimenti disciplinari e penali.
Il plenum ha rilevato che «Rosanna Natoli risulta sottoposta a procedimento penale per delitto non colposo di rivelazione di segreto d’ufficio ex art. 326 c.p. – unico reato di interesse a seguito dell’intervento legislativo di abrogazione dell’art. 323 c.p. con l’art. 1 comma 1 lett. B legge 9 agosto 2024 -; le condotte della Cons. Rosanna Natoli appaiono allo stato sussumibili nella fattispecie sopra indicata, tenuto conto del contenuto delle trascrizioni depositate e degli obblighi su di lei gravanti in relazione all’esercizio delle funzioni giurisdizionali quale componente della Sezione Disciplinare, con violazione dei doveri di imparzialità e terzietà propri della funzione del giudice disciplinare, anche alla luce della partecipazione al collegio giudicante in tutte le udienze celebrate dopo la descritta interlocuzione; i comportamenti della cons. Rosanna Natoli sono documentati dalla fonoregistrazione prodotta il 16 luglio 2024 dall’avv. Carlo Taormina – quale difensore della dott.ssa Fascetto Sivillo nell’ambito della procedura camerale n. 146/2017 avente ad oggetto l’istanza di revoca della misura cautelare della sospensione facoltativa dall’esercizio delle funzioni giudiziarie – nonché dalla dichiarazione a detta udienza rese dalla dottoressa Fascetto Sivillo; all’esito di detta produzione la cons. Rosanna Natoli si è dapprima astenuta e il successivo 17 luglio 2024 ha presentato le dimissioni quale componente della Sezione disciplinare, risultando in tal modo l’incidenza delle suindicate condotte sulla pienezza delle funzioni di membro del CSM, quali delineate dall’art. 105 Cost., insuscettibili di esercizio parziale». «Per le ragioni illustrate – conclude la relazione – il Comitato di Presidenza sottopone ai sensi dell’art. 37 l. 195/58 e art. 9 comma 2 del Regolamento Interno del Csm la relazione all’Assemblea Plenaria affinchè proceda a votazione a scrutinio segreto sulla sospensione facoltativa della Cons. Rosanna Natoli dall’esercizio delle funzioni di Consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura».
NATOLI: “FANGO CONTRO DI ME. TORNO A FARE LA NONNA”
«Contro di me c’è stata una campagna di fango» messa in atto da una parte della stampa che mi ha definita «amica di un uomo: il presidente del Senato Ignazio La Russa è amico di più di mille persone a Paternò» e «io in quel paese ci sono solo nata perché c’è l’ospedale ma abito da un’altra parte,», ha detto la consigliera non togata del Csm Rosanna Natoli nel suo intervento al plenum che sta votando sulla sua sospensione.
Ad avviso della Natoli, non è ancora stato sfondato il soffitto di cristallo e di una donna che viene eletta dal Parlamento al Csm si dice che è amica di La Russa «e non per le sue competenze e capacità». «Se il plenum voterà per la mia sospensione tornerò a fare la nonna, ho un nipote e me ne sta arrivando un altro a dicembre».
Torni a fare solo la nonna? Potresti fare tante altre cose come pulire i tenerumi (TADDI) rammentare le calze sistemare la casa impacchettare le arance e tantissime altre piccole piccole piccole cose.
P.S. il mio è un consiglio spassionato e disinteressato fanne tesoro.