Un consiglio comunale intenso quello previsto per questa sera, venerdì 30 novembre, ad Adrano. Si parlerà di Bilancio, strumento finanziario che l’amministrazione D’Agate ha ereditato dal sindaco Ferrante.
Questa sera – seduta in aggiornamento – sul banco dei consiglieri della città di Adrano la “patata bollente” del Bilancio che se non votato in tempo utile – entro il 5 dicembre – rischia di far decadere l’intero consiglio e la giunta. Il via libera al Bilancio favorirà l’erogazione dei trasferimenti regionali utili, tra le altre cose, a tenere sotto controllo la questione rifiuti (nei giorni scorsi lo stato di agitazione degli operatori ecologici) ha creato non pochi disagi al servizio di raccolta.
Tra i temi che verranno ripresi nella sessione di lavoro di questa sera il D.U.P (documento unico di programmazione) il piano triennale delle opere pubbliche e le poste propedeutiche al bilancio stesso. Pochi i margini, a dire il vero, per la progettazione futura, per via dei forti debiti accumulati dell’ente per oltre 42 milioni di euro. Ancora incerto il destino del piano di riequilibrio, che certifica una situazione di pre-dissesto, varato dalla precedente amministrazione.