Centro storico parzialmente chiuso nei giorni festivi. L’amministrazione adranita corregge il tiro e adotta una soluzione “all’italiana” per ciò che riguarda la chiusura domenicale e festiva del centro storico: niente auto dalle 9 alle 13.30, aperto il pomeriggio.
Ieri in tanti sono rimasti sorpresi nel vedere le macchine attraversare Piazza Umberto e Corso Garibaldi, nel pomeriggio, nonostante l’annunciata chiusura voluta dall’amministrazione.
In mattinata una splendida giornata di sole ha salutato l’ultima domenica di novembre.
L’amministrazione, che in questi giorni ha raccolto critiche e suggerimenti legati all’Operazione Centro Storico, non ha organizzato nulla di nulla per allietare e intrattenere quanti vogliono godere del centro storico “liberato”.
Pare che dietro la decisione di chiudere a metà via Roma, piazza Umberto e corso Garibaldi, ci sia la richiesta di alcuni esercenti (i bar della zona, immaginiamo) costretti a patire i disagi della chiusura senza organizzazione di eventi collaterali. E come dare loro torto.
Se svuoti le strade del cento storico dalle auto e lasci soltanto ‘praterie’ di cemento, è chiaro che nessuno approfitterà di questa soluzione.
Gli ‘esperimenti’ fin qui fatti portano a dire, inoltre, che anche via Aurelio Spampinato va chiusa al traffico se non si vuole intasare a dismisura Piazza S. Agostino e via Cappuccini.
Rivista al ribasso l’idea bellissima di chiudere il centro storico, attendiamo ora di capire le soluzioni che l’amministrazione intende adottare per coniugare l’iniziativa con le festività natalizie.
Corre voce si stia preparando una sorta di mostra dentro l’area mercatale della villa comunale (ingresso di via Aurelio Spampinato).