A Catania continuano le stabilizzazioni all’Asp etnea. Sono 206 gli operatori, dei ruoli sanitario e sociosanitario, impegnati durante l’emergenza pandemica da Covid-19, che nei prossimi giorni firmeranno il contratto a tempo indeterminato.
Si tratta di 18 assistenti sociali, un educatore professionale, 103 infermieri, 10 ostetriche, 42 operatori socio sanitari, 15 tecnici della prevenzione, 8 tecnici di laboratorio biomedico, 9 tecnici di radiologia medica.
Ulteriori 7 posti di assistente sociale e un posto di tecnico della prevenzione saranno coperti con procedura concorsuale riservata, su un totale di 19 ammessi. Con la conclusione di queste ultime procedure, sale a oltre 500 il numero degli operatori stabilizzati all’Asp di Catania nel corso del 2023, fra personale dirigenziale e del comparto.
Un numero che sarà ulteriormente innalzato con la definizione delle procedure di stabilizzazione per ulteriori 74 posti riservati a operatori del ruolo tecnico e professionale, anch’essi impegnati durante l’emergenza pandemica da Covid-19.
“Un traguardo importante, in linea con gli obiettivi di programmazione, che valorizza le professionalità acquisite in questi anni – dichiara il commissario straordinario dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Con il direttore sanitario, Antonino Rapisarda, e il direttore amministrativo, Giuseppe Di Bella, rivolgiamo i nostri auguri a tutto il personale stabilizzato. Voglio anche ringraziare l’UOC Risorse Umane per il lavoro che stanno conducendo e che porterà presto a nuove assunzioni”.
Oltre 300, in questa tornata, le istanze esaminate dall’UOC Risorse Umane, diretta da Santo Messina, e grazie all’attività svolta dall’UOS Gestione del personale dipendente, guidata da Giuseppe Longo. Intanto hanno già preso servizio 19 collaboratori amministrativi, 34 assistenti amministrativi e 22 dirigenti (medici, biologi, farmacisti e psicologi), recentemente stabilizzati.