Adrano, il Teatro Bellini riapre per il libro sul vescovo Schillaci: gli anni lametini del presule amatissimo

Adrano, il Teatro Bellini riapre per il libro sul vescovo Schillaci: gli anni lametini del presule amatissimo

Nella stupenda cornice del ‘Teatro Vincenzo Bellini’ di Adrano ieri sera è stato presentato il libro “Servire e non essere servito” dedicato all’esperienza lametina di Mons. Giuseppe Schillaci, vescovo di Nicosia.

Il libro raccoglie le lettere pastorali, alcune interviste e le omelie più significative. Il tutto curato dal prof. Filippo D’Andrea, lametino e legato da profonda amicizia e stima con Mons. Schillaci.
Un teatro stracolmo, riaperto dopo circa 4 anni a seguito di un complessivo intervento di riammodernamento dell’impianto tecnologico, ha accolto Mons. Schillaci. Lo storico teatro adranita che ha alzato il sipario con l’intervento musicale dell’ Orchestra del Liceo G. Verga di Adrano.

Gli amici di un tempo, i fedeli che lo hanno avuto come parroco o assistente spirituale e i conoscenti hanno affettuosamente dato il loro abbraccio ad un caro figlio di Adrano, unico nella sua lunga storia a divenire vescovo.

A moderare l’ incontro il giornalista Nicola Savoca, uno dei primi a divulgare e rilanciare, il 3 maggio del 2019, la notizia della nomina a Vescovo di padre Giuseppe Schillaci.
Filippo D’Andrea con il suo prezioso lavoro ha voluto testimoniare come il servizio episcopale di mons. Schillaci, vescovo della Chiesa lametina, malgrado per soli tre anni e, per giunta, nel periodo della pandemia per il Covid 19, con sopraggiunti problemi di salute, non è stato una meteora. I lametini hanno apprezzato l’umiltà, la profondità del suo pensiero filosofico e teologico, l’ardore pastorale.

L’ isolamento, a cui tutti erano costretti, ha prodotto l’intensificazione dei messaggi e delle lettere pastorali per non lasciare soli in mezzo alla tempesta pandemica la chiesa che Papà Francesco gli aveva affidato. La Chiesa lametina ha avuto sempre e costantemente la sua guida ed il suo pastore.

Ad arricchire con i loro interventi l’ incontro sono stati presenti Mons. Salvatore Genchi, vicario generale della Diocesi di Catania e don Antonino Portale, rettore dell’ Oratorio di Maria SS. del Rosario di Adrano, il quale ha ricordato i sette anni trascorsi in seminario di cui Mons. Schillaci era il Rettore. Don Nino ha voluto precisare che “se sono il sacerdote che sono, lo debbo a lui”.
Il sindaco di Adrano Fabio Mancuso nel date il benvenuto a Mons. Schillaci si è soffermato sugli anni della sua infanzia trascorsa nella chiesa di Santa Lucia che vedeva nel giovane Pippo Schillaci, una figura costante, sempre presente e disponibile nella vita dell’ oratorio.

Un’ altra toccante testimonianza è stata quella del gruppo scout Adrano 1 di cui per molti anni Mons. Schillaci è stato
l’ assistente spirituale.

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