Colpo di scena a Belpasso dove all’interno del consiglio comunale uscito fuori dalle urna dello scorso 28/29 maggio dove l’unico rappresentate nell’assise civica della lista “Prospettiva Comune” Antonino Santonocito collegata al candidato sindaco Giuseppe Lucio Piana, deve lasciare lo scranno a favore di Stefano Toscano candidato della lista “Prima l’Italia- Lega” collegata al candidato sindaco Salvo Licandrì.
A deciderlo un pronunciamento del T.A.R. al quale aveva fatto ricorso il candidato consigliere Toscano “contrario” alla decisione di aggiudicazione dei seggi elettorali da parte della commissione elettorale; una decisione contestata sin dall’inizio visto che da subito Toscano e i vertici del partito (in consiglio in base alla precedente ripartizione alla lista “Prima Italia- Lega è stato assegnato solo un seggio)che si sono affidati ad un legale, l’avvocato Rocco Todero “Una sentenza che stabilisce che il seggio spettava alla coalizione del candidato Salvo Licandri- scrive sulla propria pagina social Santi Borzì esponente di Prima l’Italia- alla lista Prima L’ Italia e al candidato arrivato secondo ovvero Toscano Stefano.
Questa sentenza restituisce giustizia e dignità al risultato elettorale e all’espressione libera e democratica del voto dei belpassesi che veniva frustrato da una decisione tanto iniqua quanto impropria. Un grande grazie va ai nostri riferimenti politici, gli Onorevoli Luca Sammartino e Valeria Sudano per il loro imprescindibile e costante sostegno che non è venuto meno neanche in quest’occasione. Auguri di buon lavoro all’amico Stefano Toscano certo che saprà fare valere il proprio impegno in seno al Civico Consesso”. Una decisione sui cui l’ex candidato sindaco Giuseppe Lucio Piana commenta accettando la sentenza del TAR. Non è chiaro però un eventuale ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativa.
“Nella giornata di ieri è arrivato il parere ufficiale del TAR di Catania contro la decisione di assegnare il seggio alla Lista “Prospettiva Comune” all’indomani dello sfoglio elettorale- scrive Giuseppe Lucio Piana- Errata fu allora l’interpretazione della normativa e con la sentenza odierna è la Lista “Prima l’Italia – Lega” ad entrare in Consiglio Comunale a scapito della nostra. Non è stato messo in dubbio il raggiungimento della soglia di sbarramento ne la nuova assegnazione dei seggi è stato un mero esercizio matematico. Nella discussione che ha coinvolto gli avvocati delle parti, ho visto una leale contesa fra la Norma e il Principio. In sintesi è preferibile la forza di un’unica opposizione capeggiata dal proprio Candidato Sindaco (la Norma) o all’interno di un Consiglio Comunale possono convivere più opposizioni che hanno legittimamente acquisito il diritto di rappresentare il proprio elettorato superando la soglia del 5% (il Principio)? Bella domanda- scrive ancora Piana- Nella decisione che ne è seguita ha evidentemente vinto la prima posizione e la particolarità della sentenza di oggi probabilmente sta tutta qui. Ne accettiamo con serenità e pace l’esito e le conseguenze. Ce ne torniamo dunque a casa, alla stregua di chi quella stessa soglia di sbarramento non l’ha nemmeno vista col binocolo. Non so come verranno narrati la storia e i fatti della nostra Lista Civica nelle varie discussioni al bar. Abbiamo perduto? Allora è giusto trovare in me il responsabile di ogni scelta e decisione. È stata una bella favola anche se durata poco? È merito di un Gruppo che da solo ha ottenuto uno splendido risultato elettorale e che da solo si è difeso in aula, senza padrini ne partiti che sostenessero le spese legali. È stato un sacrificio enorme che abbiamo voluto affrontare perchè convinti di voler difendere un principio fondamentale: quello della Rappresentanza. Non ce l’abbiamo fatta ed è giusto prenderne atto. Un’ immensa riconoscenza a Chi ha posto la sua fiducia nella nostra Lista Civica votandoci alle scorse elezioni Amministrative. Un’ infinita gratitudine a Tutte e Tutti i Candidati della Lista “Prospettiva Comune” e, in particolar modo a Antonino Santonocito: il risultato da lui ottenuto, seppur ribaltato in aula di tribunale, è frutto di uno sforzo sia personale che collettivo. Un sentito grazie all’Avv. Cariola che ci ha difesi e sostenuti in una causa non certo facile. Un sincero buon lavoro Stefano Toscano. Le differenze politiche che ci separano sono tante ma siamo certi che farà il Bene della Comunità che si appresta a rappresentare. Che piaccia o no, è questo il gioco della Democrazia a cui abbiamo deciso di partecipare” chiude così il lungo post Giuseppe Lucio Piana.
