Come fosse una pagina speciale del proprio diario spirituale, il Corriere Etneo ha chiesto al giovane diacono Marco Cuttone, ordinato ieri ad Adrano, di raccontare le proprie emozioni per un momento di grande gioia di tutta la comunità cattolica adranita.
Questo è ciò che ha scritto.
La celebrazione della mia ordinazione diaconale per l’imposizione delle mani e la preghiera di ordinazione di Sua Ecc.za Rev.ma Mons Luigi Renna, che si è svolta ieri sera, 1 novembre, nella Chiesa di S. Lucia in Adrano è stata un’emozione unica e indescrivibile.
Mi sembra ieri quando il 13 giugno del 2016 Mons. Giuseppe Schillaci, rettore del Seminario di Catania e adesso Vescovo di Nicosia, ha annunciato il mio ingresso nella famiglia del Seminario.
Non nego le difficoltà che ho avuto soprattutto nel 2019 per la perdita di mio padre: adesso lui prega per me dal cielo. Grato ai mei compagni di seminario, adesso sacerdoti, che mi sono stati accanto e mi hanno incoraggiato ad andare avanti nel mio cammino formativo.
Ieri sera vedere tutti qui fedeli che erano presenti per pregare insieme a me è stato davvero bello. Sentire tutta l’emozione dei miei familiari, soprattutto di mia mamma che mi è stata accanto per tutto il tempo.
Vedere tutti i miei confratelli sacerdoti e diaconi, i miei formatori di ieri e di oggi, i miei compagni di Seminario e i sacerdoti che mi hanno accompagnato. A partire da mio zio, padre Giuseppe Di Stefano: proprio da lui vorrei prendere a esempio la semplicità nel guidare il popolo di Dio che il Signore mi affiderà nella mia vita adesso da diacono e, a Dio piacendo, da sacerdote. Una grande emozione vedere l’Arcivescovo emerito di Catania, Mons. Salvatore Gristina, che mi ha accolto in seminario. E poi il mio parroco padre Salvatore Stimoli, provengo dalla parrocchia Maria SS. Assunta di Adrano. Ero con lui, durante un ritiro con i giovani, quando è nata la mia decisione di intraprendere questo cammino.
Non posso dimenticare la presenza di ieri sera di padre Gaetano Milazzo: con lui ho fatto esperienza pastorale per ben 3 anni nella parrocchia dei santi Apostoli Filippo e Giacomo di Adrano. Lì tutta la comunità mi ha accolto come un figlio, un amico e un fratello. Ancora oggi sono tutti nel mio cuore. Padre Milazzo per me è stato un grande esempio, continua a esserlo anche oggi. Mi ha sempre sostenuto e incoraggiato anche quando sono stato alle prese con qualche difficoltà.
Ho apprezzato la presenza del mio nuovo parroco, padre Roberto Caprino Campana: da un anno faccio esperienza con lui nella mia nuova famiglia di S. Maria di Licodia.
Da oggi svolgerò il mio servizio di diacono. Mi prenderò cura dei fedeli, pregherò per loro e per tutti attraverso la liturgia delle Ore, proclamerò il Vangelo. E’ questo ciò che un diacono fa: portare a Cristo le persone, servire il Signore attraverso loro, annunciare a loro la Parola di Dio.
Da oggi per me inizia un nuovo cammino di formazione che mi condurrà verso il sacerdozio. Vi chiedo di pregare per me. Assicurandovi la mia preghiera, vi benedico.
Don Marco Cuttone