“Dice bene il nostro Presidente Mattarella: le morti e gli incidenti sul lavoro sono una intollerabile offesa per la coscienza collettiva”.
Così i componenti del Pd paternese che tornano a puntare i riflettori sullo sfruttamento dei lavoratori nel settore agricolo e le condizioni di insicurezza nei trasporti. “L’efficienza dei mezzi di trasporto deve essere una condizione necessaria e fondamentale per la salute dei lavoratori, perché la loro inadeguatezza è un pericolo anche per tutti noi automobilisti. Il diritto al trasporto di lavoratori e alla mobilità degli automobilisti, non può trovare limiti nella mancanza di misure di sicurezza che devono essere sempre più idonee a rendere le nostre strade prive di pericoli”.
Il Pd fa riferimento anche ai tre lavoratori adraniti morti sulla strada di ritorno dopo una giornata di lavoro nei campi. “Osservando quello che succede a Paternò, vediamo che in città e soprattutto in alcune zone precise, sono parcheggiati decine di mezzi adibiti al trasporto dei braccianti; anche a uno sguardo superficiale, questi catorci appaiono non in ottime condizioni. Addirittura vediamo che vengono riparati per strada – sicuramente da meccanici improvvisati – e che sono mezzi dismessi da altre strutture ( tanti hanno ancora impressa sulle fiancate la pubblicità che ne testimonia la provenienza)”. Oltre al caporalato, al cottimo, i lavoratori sarebbero salassati anche in questo modo, denunciano i dem. “I mezzi sono tutti parcheggiati in bellavista e accertarne la regolarità forse non sarebbe nemmeno tanto difficile. Uscire dallo sfruttamento – che, attenzione, non è solo per gli extracomunitari – passa anche dalla sicurezza nel tragitto per il posto del lavoro e ritorno” conclude il Pd.
e quindi chi dovrebbe fare i controlli agli automezzi? chi dovrebbe fare i controlli a quei cittadini paternesi amanti degli animali che non raccolgono le eiezioni dei loro cani e lasciano le strade e i marciapiedi pieni di eiezioni canine?